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La chiesa parrocchiale di San Martino a Falzé

Non è certo la più bella del reame ma la chiesa di Falzé è sicuramente una delle più simpatiche, con la sua linea slanciata e le fasce di colore acceso del vestito sgargiante da signorinella. E dentro di sé si rivela pensosa, con la originalissima Via Crucis in cui la storia della Passione si svolge accanto al dolore delle tragedie del Novecento, dalle trincee ai campi di sterminio, dai paesi in fiamme all’emigrazione, dal dolore di Cristo a quello degli uomini. Una piccola passeggiata fino a Falzé per sorridere e pensare?

La chiesa parrocchiale di Falzé è stata costruita nel 1923-25, su progetto dell’architetto Domenico Rupolo di Caneva.

L’interno è stato affrescato da Giuseppe Modolo di Santa Lucia di Piave, che ha dipinto sulle pareti laterali una grandiosa “Via Crucis”, nella quale sono rievocate anche le grandi tragedie del XX secolo. Nell’abside è rappresentato Gesù Buon Pastore fra la Madonna e San Martino e, più in basso, la leggenda di San Martino e del povero. Modolo ha dipinto anche le figure sopra gli altari laterali; su quello destro si trova la statua della Madonna del Carmelo, alla quale è legato il voto fatto dal parroco don Marcello Favero nell’agosto 1944, durante il triste periodo della Seconda guerra mondiale.

La vecchia chiesa, distrutta nel 1917/18, si trovava dove oggi c’è il “Papa Luciani”. Era stata costruita nel 1596-1607 per volere del vescovo Marcantonio Mocenigo e poi restaurata e ingrandita nel 1884-86 e nel 1912-15 dai parroci Giacomo Franceschini e Pietro Dal Vecchio. In precedenza la chiesa di San Martino (documentata nel XIII secolo) era situata sul pianoro lungo il Piave, vicino al “Pedrè”; allora tutta la zona apparteneva al territorio dell’antica Pieve di Santa Maria di Soligo.

Una “cura d’anime” (poi parrocchia) è esistita a Falzè almeno dal secolo XV.

I conti di Collalto possedevano il “Giuspatronato” sulla parrocchia, che dava loro il diritto di scegliere il parroco e di presentarlo al vescovo per l’approvazione.

A cura di UNIPIEVE

 

Bibliografia

  1. Spironelli, Falzè di Piave. Paese sul fiume, Pieve di Soligo 2007
  2. Maschietto, La diocesi di Ceneda. Stato personale del clero, Vittorio 1915
  3. Maschietto, Parrocchia di Falzè di Piave: estratti delle visite pastorali in Miscellanea di studi e ricerche varie, vol. IV (ms. della Biblioteca del Seminario di Vittorio Veneto).
  4. Tomasi, La diocesi di Ceneda. Chiese e uomini dalle origini al 1586, vol. I, Vittorio Veneto 1998.

 

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