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Dalle Dolomiti a Venezia: zattere e zattieri

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prati incantati

Un'area, i Palù del Quartier del Piave, che rappresentano con i loro siti più caratteristici quasi del “polmoni verdi” all'interno di un'area variamente antropizzata da poter essere quasi definita come città diffusa. Campi chiusi, siepi, torrenti, fossati e specchi d'acqua più o meno permanenti si alternano a prati stabili, vigneti e campi coltivati talvolta anche in modo intensivo in un avvicendarsi che rende evidente il raro esempio di convivenza fra le necessità dell'uomo e della biodiversità naturale.

Tanti i contributi di studiosi ed appassionati all’area riproposti in volumi, ricerche fotografiche e concrete analisi storiche e umane.
Uno di questi lo segnaliamo, non per maggior importanza o significato, ma perché frutto di una ricerca fotografica a cura del Fotoclub Sernaglia che ha anche aderito al Comitato di Gestione del museo stesso.
La ricerca del Fotoclub Sernaglia ha portato alla pubblicazione del volume “prati incantati” dedicato proprio ai Palù del Quartier del Piave.
Oltre al volume, disponibile presso il nostro CEA MEP, ne hanno realizzato una mostra che in momenti alterni continueremo ad esporre in base agli eventi e alle necessità.

Ma ci preme sottolineare che i Palù del Quartier del Piave sono qui vicini e visitabili (meteo permettendo) anche prima o dopo una visita al museo stesso.
Per invogliarvi, il Fotoclub Sernaglia rende disponibile anche on line la mostra fotografica:

 

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